Sabato 28 settembre 2019 nella Sala Cappiello della Fondazione Livorno è avvenuta la premiazione dei migliori progetti partecipanti alla scorsa edizione della Settimana dei Beni Culturali e Ambientali e avente come tema l’umorismo.

Il progetto dal titolo “Il grottesco, ovvero l’ironia del brutto”, realizzato dagli alunni delle attuali 3ªA, 3ªL, 3ªM di Piombino, 3ªA e 3ªB di Riotorto, è stato premiato insieme a quelli di altre quattro scuole della provincia di Livorno nell’ambito del Festival “Il senso del ridicolo”. 

Partendo da una ricerca sul significato del termine si è lavorato sulla rappresentazione del proprio aspetto attraverso i linguaggi artistici tradizionali del ritratto, dell’autoritratto, della caricatura, fino a sperimentare i linguaggi più attuali come la fotografia e in particolare il selfie. Ognuno ha provato a trasformare il suo volto o quello del compagno in modo bizzarro. 

“Il lavoro svolto ci ha portato ad una riflessione riguardante noi stessi e le maschere che spesso siamo costretti ad indossare per circostanza, per paura di mostrare il nostro vero volto, di non essere accettati. I nostri ritratti si sono deformati, sono diventati grotteschi, inconsueti. 

Ci siamo guardati negli occhi e allo specchio, abbiamo sospeso il giudizio e superato, almeno per un pò, l’imbarazzo suscitato dal nostro aspetto. Abbiamo cercato di ironizzare sui nostri difetti, ad accettarci per quello che siamo, nella consapevolezza che ognuno di noi è diverso e, proprio per la sua diversità, è unico.  

Ci siamo guardati per scoprire come appariamo e abbiamo esagerato alcuni tratti del nostro aspetto, come nelle caricature. Ci siamo guardati e ci siamo piaciuti, così come siamo, coi nostri piccoli difetti che ci rendono speciali”. 

Hanno partecipato al progetto i docenti di arte e immagine Cinzia Bartalini, Chiara Francesconi, Nino Pisciotta e Susanna Zinali, la docente di lettere Cristina Mettini, il docente di potenziamento Antonio Meucci.